Cos’è il Reductil?

Reductil è un trattamento per combattere l’obesità conosciuto anche con il nome di Meridia. La funzione di Reductil si basa sul principio attivo detto Sibutramine Hydrochloride Monohydrate. Al contrario dello Xenical che agisce al livello dello stomaco e dell’intestino tenue, Reductil agisce sui neurotrasmettitori del cervello.

Come funziona Reductil?

Come si è detto, Reductil agisce sui neurotrasmettitori, elementi chimici presenti nelle cellule del cervello che trasmettono messaggi tra le stesse. Una volta che il messaggio è stato consegnato, le cellule riassorbono il neurotrasmettitore.

Reductil, in sostanza, ostacola il riassorbimento da parte delle cellule di due neurotrasmettitori, la noradrenalina e la serotonina. Questi due neurotrasmettitori sono responsabili della regolazione di una serie di processi nel cervello, tra cui anche la sensazione di sazietà. Reductil agisce su questi due elementi e, la conseguenza diretta è una sensazione di sazietà e dunque un minor senso di fame.

Ulteriori informazioni su Reductil

• Reductil riduceva l’abilità alla guida e ad operare su macchinari da lavoro in maniera sicura in quanto causava stanchezza o sonnolenza. Non bisognava quindi guidare o utilizzare macchinari fin quando non si era pienamente consci di come Reductil reagisse sull’organismo.
• Reductil era nocivo per il feto e se si usava Reductil si dovevano usare contraccettivi per evitare gravidanze.
• Reductil andava assunto al mattino.
• Con l’assunzione di Reductil era necessario controllare la pressione del sangue e i battiti ogni due settimane per i primi tre mesi e poi dopo regolarmente ogni tre mesi, in quanto poteva causare un eccessivo aumento della pressione sanguigna.
• Con l’assunzione di Reductil bisognava adottare un diverso stile di vita in termini di abitudini alimentari ed esercizio fisico. Una volta finito il trattamento si doveva essere in grado di mantenere il peso raggiunto.
• Reductil poteva comportare mancanza di fiato o dolore al torace durante il trattamento e in tal caso era necessario il consulto con un medico ed una eventuale sospensione del trattamento con Reductil.
• Reductil non poteva essere utilizzato per più di un anno.

Reductil: quando andava assunto con cautela

Reductil doveva essere assunto con particolare cautela se si soffriva di:

• Epilessia
• Glaucoma
• Depressione
• Disfunzioni ai reni
• Tic verbali o muscolari
• Sindrome di apnea nel sonno
• Pressione sanguigna alta o bassa
• Cattiva coaugulazione del sangue

Reductil : quando non andava assunto

Reductil non andava assolutamente assunto se:

• Il paziente era in stato di gravidanza
• Il paziente era un bambino o un adolescente
• Se il paziente era dipendente da droghe o alcool
• Se il paziente era affetto da problemi alle arterie
• Se il paziente era affetto da problemi alle coronarie
• Se il paziente aveva avuto un infarto o soffre di ipertensione
• Se il paziente era stato affetto da problemi di cuore o tachicardia
• Se il paziente aveva fatto uso di antidepressivi da meno di 14 giorni
• Se il paziente aveva sofferto di anoressia nervosa o di bulimia nervosa
• Se il paziente aveva sofferto di disturbi psicologici di media/grave entità
• Se il paziente aveva avuto un tumore al glande (phaeochromocytoma) o alla prostata
• Se il paziente aveva sofferto della sindrome di Gilles de la Tourette (ripetetizione involontaria di uno stesso discorso, o ripetizione di parole particolarmente oscene e volgari)

Reductil: effetti collaterali

Reductil comportava i seguenti effetti collaterali:

• Palpitazioni, tachicardia, ansia, pressione alta, sudorazione
• Disturbi come nausea, diarrea, vomito, dolori addominali
• Sfoghi cutanei, emorroidi, disfunzioni ai reni
• Secchezza delle fauci, alterazione dei sapori
• Epilessia, sensibilità alla luce
• Mal di testa, insonnia
• Depressione
• Impotenza